Il dolore notturno alla spalla: cosa mi succede?
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9 Settembre 2024La capsulite adesiva, comunemente nota come “spalla congelata,” è una condizione dolorosa caratterizzata da rigidità e limitazione del movimento della spalla. Per diagnosticarla correttamente ed escludere eventuali altre patologie è necessario eseguire:
- una RX;
- una risonanza;
- una visita specialistica ortopedica.
Trattamento per la capsulite adesiva
Se ti è stata diagnosticata una capsulite è importante seguire un piano di trattamento preciso per recuperare la mobilità e ridurre il dolore. Ecco cosa hai bisogno di fare:
- Gestione del Dolore: il medico potrebbe eseguire infiltrazioni di cortisone e soluzione fisiologica per alleviare il dolore e migliorare l’elasticità della capsula, che di conseguenza può essere più facilmente allungata con il fisioterapista e con gli esercizi a casa.
- Consulta un Fisioterapista: La fisioterapia è fondamentale per la capsulite adesiva. Un fisioterapista specializzato nella spalla ti guiderà attraverso esercizi specifici per migliorare la mobilità della articolazione, la postura e per evitare che la condizione peggiori.
- Esercizi a Casa: Il fisioterapista ti darà un protocollo domiciliare da eseguire con il principio del “poco ma spesso” durante il giorno. Questo fa sì che la capsula lentamente e gradualmente si allunghi senza aumentare l’infiammazione e il dolore.
- Evita Immobilità Prolungata: Anche se il dolore può scoraggiarti dal muovere la spalla, è importante evitare un’immobilizzazione totale, poiché ciò può peggiorare la rigidità. È stato studiato che la capsula impiega solo 1 ora per ritornare a irrigidirsi dopo essere stata “lavorata” con stretching ed esercizi.
- Possibili Procedure Interventistiche: Se la condizione non migliora con il trattamento conservativo, il medico potrebbe suggerire interventi come la manipolazione sotto anestesia o l’artroscopia per liberare la capsula rigida (intervento di capsulotomia). Questo intervento non ha una alta percentuale di successi e per questo viene usata solo in casi gravissimi e spesso in pazienti con diabete dove è stato trovato che la capsulite è molto più difficile da far guarire con infiltrazioni e fisioterapia.
- Pazienza: La capsulite adesiva può essere una condizione che dura mesi, se non anni, ma con il trattamento appropriato, la maggior parte delle persone recupera completamente. L’importante è combatterla con più aiuti contemporaneamente: infiltrazioni, fisioterapia ed esercizi domiciliari.
La pillola di Sofia
Nel 90% delle capsuliti adesive è la capsula postero-inferiore ad infiammarsi e irrigidirsi. Senza lo “sleeper stretch” la capsulite non passerà, e la spalla continuerà a lavorare male e sarà prona ad avere recidive.