Cos’è la massoterapia
La massoterapia è una pratica terapeutica che utilizza diverse tecniche di massaggio per trattare disturbi muscolari, articolari e circolatori, con l’obiettivo di migliorare la salute generale del corpo e ridurre il dolore. Il termine deriva dal latino “massa” (manipolazione) e dal greco “therapeia” (cura), e fa riferimento all’uso delle mani per esercitare pressioni, sfregamenti e manipolazioni sui tessuti molli del corpo.
Come funziona
La massoterapia si basa su manipolazioni manuali che agiscono su muscoli, tendini, legamenti, fascia e tessuti molli. Queste tecniche possono variare in intensità e modalità in base all’obiettivo terapeutico. Ecco le principali azioni della massoterapia:
- Rilassamento muscolare: riduce la tensione e le contratture muscolari, migliorando l’elasticità dei tessuti.
- Stimolazione della circolazione: migliora il flusso sanguigno e linfatico, aiutando a ossigenare i tessuti e favorire il drenaggio dei liquidi.
- Effetto analgesico: può alleviare il dolore attraverso la riduzione delle tensioni muscolari e la stimolazione del sistema nervoso.
- Miglioramento della mobilità: favorisce la flessibilità e la funzionalità delle articolazioni attraverso il rilascio delle tensioni muscolari.
Tecniche principali di massoterapia
Esistono diverse tecniche utilizzate nella massoterapia, ognuna con scopi specifici:
- Massaggio decontratturante: mira a sciogliere le contratture muscolari e le tensioni croniche, spesso localizzate nelle spalle, nella schiena o nel collo.
- Massaggio linfodrenante: stimola il sistema linfatico, favorendo il drenaggio dei liquidi e riducendo il gonfiore (edemi). È spesso utilizzato per trattare la ritenzione idrica e dopo interventi chirurgici.
- Massaggio sportivo: rivolto agli atleti, aiuta a preparare i muscoli prima dell’attività fisica e a favorire il recupero dopo l’esercizio, prevenendo infortuni.
- Massaggio connettivale: agisce sugli strati profondi del tessuto connettivo, per ridurre tensioni muscolari croniche e migliorare la mobilità.
- Massaggio rilassante: finalizzato al benessere generale, riduce lo stress e promuove il rilassamento mentale e fisico.
Indicazioni terapeutiche
La massoterapia può essere utilizzata in diverse situazioni terapeutiche:
- Dolori muscolari e articolari: come mal di schiena, cervicalgia, lombalgia e tendiniti.
- Contratture muscolari: per rilassare i muscoli tesi e rigidi.
- Recupero post-traumatico: dopo traumi o interventi chirurgici, per migliorare la circolazione e ridurre il gonfiore.
- Stress e tensione: utile per ridurre ansia e tensioni psicologiche, favorendo il rilassamento.
- Ritenzione idrica: tramite il massaggio linfodrenante, utile per migliorare il drenaggio dei liquidi.
- Preparazione o recupero fisico: nel contesto sportivo, per prevenire infortuni e facilitare il recupero muscolare.
Benefici della massoterapia
- Migliora la circolazione: favorisce il flusso di sangue e linfa, migliorando l’ossigenazione dei tessuti.
- Riduce il dolore: allevia i dolori muscolari e articolari attraverso il rilassamento delle tensioni.
- Promuove il rilassamento: aiuta a ridurre lo stress e la tensione nervosa.
- Accelera il recupero: facilita la guarigione dopo infortuni o interventi chirurgici, riducendo l’edema e le contratture.
- Migliora la mobilità: rende le articolazioni e i muscoli più elastici e funzionali.
Controindicazioni
Nonostante sia generalmente sicura, la massoterapia presenta alcune controindicazioni:
- Infiammazioni acute: non va eseguita su aree infiammate o in presenza di febbre.
- Fratture recenti: evitare il massaggio su aree con fratture non consolidate.
- Patologie cardiache gravi: i pazienti con problemi di cuore gravi devono consultare un medico prima di sottoporsi a massoterapia.
- Trombosi venosa profonda: il massaggio potrebbe staccare un trombo, con gravi conseguenze.
- Tumori: il massaggio su aree con tumori maligni è controindicato.
In sintesi, la massoterapia è una pratica versatile che offre numerosi benefici per il trattamento di problemi muscoloscheletrici e per il benessere generale, sempre sotto la guida di un professionista qualificato.
Come si fa a Physioplus?
Dopo aver fatto alcune domande al paziente, viene lasciata la privacy di scoprire la zona da trattare (solo la maglia per un massaggio solo schiena, oppure anche i pantaloni per un massaggio total body, solo i pantaloni per un massaggio solo gambe). Si analizzano le restrizioni del range articolare (dove e come è limitata una articolazione o zona). Si cercano i trigger point o tender point e si inizia a lavorarli con delle tecniche particolari. Spesso nella vita quotidiana, con lo smart working ci sono tensioni cervicali non patologiche ma prodotte da accumulo di tensioni e posizioni prolungate. In questo caso il terapista effettua una massoterapia rilassante e decontratturante.
Come devo vestirmi?
Si consiglia sempre di avere abbigliamento e intimo comodi. L’ intimo rimarrà sempre indossato. Il terapista coprirà le zone che non devono essere trattate. Il paziente deve rimanere ben caldo soprattutto con le stagioni fredde.
Finita la massoterapia concordata, si viene detersi con un lenzuolino di carta, lasciati riposare per 5 minuti e poi la terapia è considerata finita.
Ci sono risultati?
Sì. é una tecnica scientificamente provata. Negli anni abbiamo capito che in molti casi la massoterapia ha più risultati di quanto ci aspettavamo. Essendo fisioterapisti riusciamo a dare comunque attraverso il massaggio un input terapeutico verso la direzione che riteniamo giusta per il paziente. Il paziente esce sereno e sollevato già dopo la prima seduta di massoterapia.
Quante sedute di massoterapia devo fare?
L’ideale è dare al corpo un forte input iniziale per “svegliarlo”. Per questo chiediamo al paziente di venire 3 volte la prima settimana, per poi continuare con una frequenza bisettimanale. Dalla 4a/5a settimana, se le condizioni lo consentono, si può diminuire a 1 volta a settimana. A seconda dei benefici puramente soggettivi, si possono concordare dei cicli annuali di massoterapia.
